Vissuto per molti anni a Canino, In provincia di Viterbo, conosciuto e amato in tutta la provincia fu il mio Angelo, incontrato a Fatima, il giorno del mio compleanno, all’ora della mia nascita.
Uno dei miei miracoli, che forse un giorno racconterò. Un miracolo importante, che testimonio qui con grande affetto, accennando appena a come fece parte del mio percorso verso la trasformazione della mia fede, dalla teoria alla pratica.
Un grande affetto per questo maestro, angelo guida, che fece la differenza per la mia vita, venuto, come tanti altri, per insegnarmi, per insegnarci, a “farci caso”.
E’ stato anche il mio Angelo, dal 2005, anno domini e per molti anni a venire, come testimone vivente del mio miracolo. Per molti anni tornai a trovarlo, ma non sapevo, che già prima del tempo della grande follia, ovvero dal 2019, dalla sua tenera età di 89 anni, egli che non è piu tra noi.
L’ho scoperto solo oggi..18.10.23 per puro caso…in seguito ad una ricerca errata…dove, non so per quale motivo, scambiavo la città di Celleno, che mi risuonava in mente, con Canino, mentre raccontavo di lui e ne cercavo una qualche notizia.
E proprio nella pagina del comune di Celleno, che io nonavrei dovuto cercare, era pubblicata la notizia della sua morte, mentre io avrei dovuto cercare..Canino. Ma si sa, il caso non esiste… lo considero un altro dei miei miracolini..-.-.-.-.-
Ma non racconterò ora i particolari della storia del 2005, perchè poi, in fondo sono solo fatti di cronaca e parole al vento…che conducono all’essenza di una sola verità, la verità DELLA MAGIA della vita, di cui il miracolo, i fatti sincronici o quelli chiamati STRA-ordinari, sono solo uno stratagemma, un gioco di prestigio di cui la fede non dovrebbe necessitare, per giungere, attraverso l’esperienza, infine, alla rivelazione della verità.
Quel che importa, è la rivelazione della magia che ci avvolge, la percezione della magia della vita…condotta dalla fede.
Una esperienza che non si può raccontare, ne insegnare a nessuno. Nè obbligare…a farsi.
Ecco.
Sicuramente posso dire che la mia fede ora è certa. Prima, da sempre, era in me, ma era una vaga percezione..Una sensazione di doveroso comportamento morale, etico, corretto..
Più teoria che certezza.
Contestabile teoria, dato i trascorsi che ho.. trascorsi…
Tutto sembrava essere stato architettato ad opera d’arte dal Male stesso in persona, per distruggere i miei sogni..fin dalla nascita.
Non ho mai ceduto e non ho mai scelto la via più breve, più facile..neppure l’odio.
Tutto complicato nella mia esistenza… contro, girato al rovescio…
Tranne quando..ho sentito, talvolta, che, dopo aver resistito Troppotroppotroppo, per le mie fragili spalle, così pensavo…..la realtà, talvolta iniziava a scivolare via, a sfuggirmi di mano, e rimettere tutto a posto, all’improvviso…da sola..senza sforzo.
Come avesse preso una tangenziale senza traffico e senza autovelox nè pericolo alcuno,
a volare via forte…in tutta sicurezza..
I miei famosi miracolini….!
Quanti ne ho ricevuti! E quanti ne ho inghiottiti di amari bocconi..
Forse è per questo che poi cerco consolazione nel mangiare il cibo buono…anche perchè sento troppo….i sapori…ed è una tentazione a cui resistere..è difficile .
Ecco… il Mio peccato…è un peccato di…gola. Tutta colpa delle mie troppo sviluppare papille gustative.
Ma quanto li ho pagati questi bocconi?
Il riassunto:
Il Peccato,
La dolorosissima espiazione
E…tanti miracolini !
Un giorno chiesi ad una santa donna ( l’ho già detto e mi ripeto) :
ma cosa vuole il Male? Cosa ci guadagna? E cosa vuole, questo male, da me?
Lei mi rispose :
Il male.. Vuole spingerti all’odio per il Padre..
Il male, vuole far odiare il padre..a ogni essere.
Ecco.
Con me non ci è mai riuscito.
Non ho bisogno di odiare, e neppure amare, troppo..nessuno, per avere o non avere fede.
La fede c’è. E Basta.. Ed ora è certa più che mani.
E’ la certezza dell’esistenza di essere dentro ad una intelligenza superiore e giusta che ci abbraccia tutti.. Come dentro ad un …ventre di vacca!
Una similitudine forse non molto poetica ma…che rende bene l’idea.
Siamo al sicuro!
E anche in mezzo all’oceano di ingiustizie, di morte, dolore, torture, che ogni giorno traversiamo…anche cadesse il mondo, siamo sempre al sicuro.
La fede è salvarti mentre sei già in fondo a ciò che potresti considerare fine.
La fede è sentire vivo il tuo pensiero anche mentre stai morendo.
La fede è “altro” dal dolore, dal dolore stesso.
La fede è, al di sopra, al di sopra di ogni male,
E’.
Ed è fede anche mentre le carni si lacerano e il dolore ti fa svenire.
La fede è mantenere la calma dentro al tornado, mentre sai che di lì a breve non ci sarai più e non temere la morte.
Non stai morendo. La fede è sapere che non stai morendo.
La fede è non bestemmiare mentre ti cade una mazzetta da 100 kg sul piede..
Io l’ho sperimentata, ora, ma sempre, la fede.
Ed ora è più certa.. non è più teoria ormai..da tempo, ma più invecchio più è certa.
È certa.
Ma non si può perdere tempo a spiegarla a chi non c’è l’ha…
Non si può..
Ho ricevuto miracoli, troppi miracoli per non credere che Dio esiste, nelle piccole come nelle grandi cose.
Tutti possono vederla. Basta farci caso.
Auguro a chiunque di.. Farci caso.
La fede e Dio/magia sono unica cosa.
Esiste davvero.. É, palpabile, è, veramente è..
Nonostante lo sconforto, la depressione, la voglia di morire, noi ci galleggiano dentro, alla fede/magia di Dio, la fede riaffiora, riesce sempre fuori, da ogni poro della pelle, perchè ne siamo intrisi… siamo fatti di fede.
E’: Più forte di tutto, più dei nostri dolori e decisioni di andare, tornare, o restare.
E basta. È veramente, ed è con essa e per essa oceano di vita, che la vita è pura divina magia.
La vita È.. Magia..Punto. Tutti siamo maghi.. Basta solo… farci caso.
Chi è vittima di indottrinamento di diverse religioni, che vanno a braccetto con stati che ordinano guerre, non è, ovviamente, un vero credente..
Dio non conosce religione..
La religione è una invenzione umana creata da alcuni per “amministrare” altri, più o meno…”bene”, da parte di alcuni..e peggio da parte di altri.
Più spesso, quegli alcuni, uomini di poca fede, a danno di altri,anziche’ per il loro bene, per sottomettere popoli e masse.
E così masse di gente, spesso per pigrizia e stupidità si ritrova a trovare difficile il riconoscere le proprie virtù e si sottomette volentieri ai voleri altrui.
Gente che lo permette, perché non conscia degli infiniti doni ricevuti, che sono solo suoi, ma desiderabili da coloro che, più stupidamente di essi, sono convinti di non averne a propria volta, e però, più furbescamente degli altri, induce il prossimo ad auto-condannarsi, lasciandolo marcire nella convinzione di stupidità e di non aver diritto ad una autonomia nel pensare e nel creare..
Dio invece è magia vera, ed è semplicemente sparso nel cielo, a disposizione di tutti.
È vero e unico potere potente . Dio È verità. È ordine superiore..È vera legge..E’ la polverina magica che tutti, se solo vi credessero, otterrebbero, A VOLONTA’ SENZA SPENDERE DENARI NE BISOGNO DEL DENARO..
per la propria ed altrui gioia vitale..
Devi solo farci caso..
MLT
Comune di Celleno ·
E’ morto don Angelo. La notizia è arrivata dopo un lungo periodo di malattia. Fra qualche giorno avrebbe compiuto 89 anni.
Noi lo vogliamo ricordare da giovane prete. A soli 30 anni don Angelo Pulicari è arrivato come parroco a Celleno nel 1960, dimostrandosi subito energico e instancabile animatore di giovani e ragazzi nella nuova sala parrocchiale sempre aperta e a disposizione. Ma anche pronto a prenderli per le orecchie se stavano fuori della Chiesa e non entravano per la S. Messa.
Tanti di coloro che oggi hanno intorno ai 70 anni, qualche anno in più, qualche anno in meno, hanno vissuto parte dell’adolescenza e della giovinezza vicino a questo prete. Tanti della generazione a cavallo degli anni ‘50 si ricordano le gite (famosa quella al monte Terminillo) e le scampagnate del primo Grest cellenese (come dimenticare le escursioni a Macchia Carbonara con la pentolona sulle spalle!).
Nell’ambito dell’intesa particolare che in quegli anni vivevano l’Amministrazione comunale, la Pro Loco e la Parrocchia, Don Angelo è stato tra i fautori delle prime Sagre della Ciliegia.
Artista e disegnatore di particolare fantasia, ha creato carri indimenticabili (uno per tutti la bellissima Pagoda), che ci riportano con il pensiero a serate passate in compagnia. Tutti al lavoro. Lui che inventava, delineava, disegnava personaggi e costruzioni, tutti gli altri a incollare carta e giornali.
Molto altro si potrebbe dire del suo ruolo di parroco nella costruzione della nuova Chiesa parrocchiale, della sua devozione al nostro SS. Crocifisso, dell’aiuto che era sempre pronto a dare a chi si trovava in difficoltà. Poco interessato alle sue esigenze, molto attento alle necessità degli altri.
Ci piace ricordarlo così. Magari indaffarato a ciclostilare qualche giornalino lì in Paradiso.
Tutte le reazioni:
165Tu, Franco Spaccia Franco’s e altri 163
Letizia Tortorelli 